Repertorio Numero 95.949 Raccolta Numero 13.481
ATTO COSTITUTIVO DI ASSOCIAZIONE
REPUBBLICA ITALIANA
L'anno duemilaquattordici
il giorno dodici del mese di febbraio.
12 febbraio 2014
In Aversa, nel mio studio.
Innanzi a me Dott.ssa Elda Romano, Notaio in Aversa iscritta presso il Collegio Notarile del distretto di Santa Maria Capua Vetere.
Si sono costituiti:
CIULLO ANTONIO nato a Avellino (AV), il 16 agosto 1965, residente a San Martino Valle Caudina (AV), via Borghe n. 90, codice fiscale CLL NTN 65M16 A509S.
RICCARDI SALVATORE nato a Napoli (NA), il 28 maggio 1977, residente a Villa Literno (CE), Via Castello n. 100, codice fiscale RCC SVT 77E28 F839I.
VIRNO FILIPPO nato a Santa Maria Capua Vetere (CE), il 24 luglio 1972, residente a Santa Maria Capua Vetere (CE), via Ricciardi n. 54, codice fiscale VRN FPP 72L24 I234Z.
UCCIERO ANTONIO nato a Villa Literno (CE), il 9 settembre 1974, residente a Villa Literno (CE), Corso Umberto I n. 304/A, codice fiscale CCR NTN 74P09 L844N.
DI LAURA PASQUALE nato a Sant'Antimo (NA), il 10 agosto 1959, residente a San Nicola La strada (CE), via Saragat Parco La Speranzas sc, codice fiscale DLR PQL 59M10 I293Z.
Detti comparenti, della cui identità personale io Notaio sono certa, stipulano e convengono quanto segue:
Articolo 1) Viene costituita tra i comparenti una Associazione, sotto la denominazione:
"A.R.I.F.O.S. "Associazione Rappresentativa Italiana Formatori ed Operatori Sicurezza sul lavoro""
Articolo 2) La Associazione fissa la sede in Villa Literno, via Castello sc.
Articolo 3) L'Associazione ha lo scopo di favorire la diffusione della cultura e dell'informazione in materia di sicurezza sul lavoro, nonché di igiene alimentare, industriale ed ambientale, attraverso studio, ricerca e realizzazioni di attività ed iniziative per favorire gli scopi sociali, mettendole a disposizione dei soci, nonché di enti pubblici e privati o aziende ed imprese che operano nei settori di riferimento.
L'Associazione non ha finalità di lucro, quindi vige il divieto di distribuire, anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell'Associazione, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte dalla legge.
L'Associazione ha come scopo la tutela e la difesa degli interessi dei formatori e degli operatori della sicurezza nonché delle aziende associate attraverso:
- la rappresentanza sindacale, a qualsiasi livello ed in ogni sede, delle aziende associate, con la peculiarità dei formatori ed operatori per la sicurezza sul lavoro, del loro ruolo professionale e della specificità della formazione, nonché della consulenza in materia di igiene e sicurezza alimentare e sicurezza sul lavoro nei confronti di altre associazioni, enti pubblici e privati, pubblica amministrazione, aziende, imprese e società pubbliche e private;
- la tutela degli interessi morali, intellettuali, professionali degli iscritti all'associazione;
- la rappresentanza e la difesa degli iscritti in tutte le sedi locali, nazionali ed europee, al fine del riconoscimento della professionalità dell'attività svolta dai formatori, dagli operatori della sicurezza sul lavoro e delle aziende che operano nel settore;
- la rappresentanza dei propri iscritti ai fini della consultazione a tutti i livelli da parte degli organi esecutivi, legislativi e normativi, in relazione alle tematiche relative alla sicurezza sul lavoro;
- la realizzazione di percorsi formativi qualificanti e di formazione permanente per i propri associati e per gli operatori del settore, nonché lo svolgimento di tutte le azioni formative attraverso la costituzione di una rete di centri di formazione su tutto il territorio nazionale;
- lo svolgimento e l'organizzazione di percorsi formativi, direttamente o attraverso i centri di formazione affiliati, in tutti i settori ATECO indicati nella legislazione e negli accordi Stato-Regioni nel campo della sicurezza sul lavoro;
- lo svolgimento e l'organizzazione di percorsi formativi, direttamente o attraverso i centri di formazione convenzionati, nel campo ambientale e della tutela della salute;
- lo svolgimento e l'organizzazione di percorsi formativi, direttamente o attraverso i centri di formazione affiliati, nell'ambito sanitario, anche attraverso accreditamento ECM nazionali e regionali nei settori dell'emergenza e del pronto soccorso, nonché di protezione civile, nell'ambito delle professioni tecniche al fine di assolvere gli obblighi dei crediti formativi;
- lo svolgimento e l'organizzazione di corsi relativi alla sicurezza aeroportuale, doganale e navale;
- lo svolgimento e l'organizzazione di azioni formative relativamente agli operatori nell'ambito delle bonifiche di amianto e nell'ambito della gestione e responsabilità tecnica di aziende nel campo dei rifiuti,
- lo svolgimento e l'organizzazione di azioni formative in tutti gli ambiti lavorativi che presentino ulteriori rischi specifici che saranno oggetto di successive emanazioni e deliberazioni da parte del legislatore;
- lo svolgimento e l'organizzazione di azioni formative per gli agenti finanziari e mediazione creditizia;
- lo svolgimento e l'organizzazione di azioni formative per formatori per la salute e sicurezza sul lavoro ai sensi del Decreto Ministero del Lavoro e Ministero della Salute del 06/03/2013;
- lo svolgimento e l'organizzazione di azioni formative per lavoratori in cassa integrazione.
L'Associazione si propone, tra l'altro, valorizzando le competenze degli associati e garantendo il rispetto delle regole deontologiche (nel rispetto della legge 4/2013), il conseguimento dei seguenti scopi:
- Coordinare ed unificare le singole iniziative dei professionisti e degli operatori che svolgono attività nel settore della formazione, informazione ed orientamento in tema di salute, sicurezza dei lavoratori sui luoghi di lavoro nonché dei responsabili del servizio di prevenzione e protezione, allo scopo di fornire agli associati tutte le informazioni e l'assistenza necessaria al fine di migliorare la professionalità ed il servizio offerto;
- rappresentare e tutelare gli interessi dei formatori ed operatori della formazione, dei responsabili del servizio di prevenzione e protezione nonché delle forme associate nelle opportune sedi istituzionali riguardo a trattative aventi per oggetto lo scopo dell'Associazione;
- promuovere, tutelare, orientare, formare ed informare i soci professionisti, i formatori e gli operatori della formazione ed i risposabili ed addetti nel campo della sicurezza sul lavoro, dell'igiene alimentare industriale ed ambientale, attraverso l'organizzazione di corsi, convegni e seminari al riguardo;
- stipulare atti e contratti con soggetti sia privati che pubblici, considerati utili e comunque opportuni per il raggiungimento degli scopi dell'associazione;
- costituire o concorrere alla creazione, in via accessoria e strumentale, diretta e/o indiretta al perseguimento degli scopi istituzionali, di altre Associazioni e di società di persone e/o capitali, nonché partecipare a dette tipologie di società;
- effettuare attività di rete sociale (network), personale, imprenditoriale e culturale, a diversi livelli (comunale, provinciale, regionale, nazionale ed internazionale) con realtà associative e/o istituzionali che presentino elementi di affinità od omogeneità con la ARIFOS al fine del mutuo sostegno ed anche al fine di promuovere gli scopi sociali nonché la cultura della sicurezza sul lavoro, alimentare ed ambientale in paesi dell'Unione Europea;
- acquistare e/o alienare diritti relativi a tecniche, presentazioni, corsi, strumenti inerenti la formazione dei professionisti elaborati dall'Associazione e da altri soggetti ad essa collegati (a titolo non esaustivo: scuole di formatori, istituti pubblici e privati, ecc.);
- intraprendere iniziative editoriali su supporto cartaceo, iniziative multimediali (video corsi, DVD, ecc.) che potranno anche essere diffuse attraverso la rete (internet) o altro strumento di comunicazione moderno;
- intraprendere ogni azione tesa alla professionalizzazione ed alla sensibilizzazione degli associati nell'ambito della dialettica attorno alla legislazione ed ogni altra iniziativa a tutela delle condizioni di lavoro, della salute e dell'integrità fisica dei lavoratori ed ottenere tutte le informazioni relative all'attività professionale in generale ed agli standard qualitativi dei propri iscritti;
- adottare un codice di etico di condotta, vigilando sulla condotta professionale dei propri associati, definendo anche le sanzioni disciplinari da irrogare agli associati nel caso di violazioni del codice etico;
- promuove forme di garanzia degli utenti attraverso l'attivazione di uno sportello di riferimento per il cittadino consumatore, presso il quale i committenti potranno rivolgersi in caso di contenzioso insorto con i singoli professionisti o operatori ai sensi del codice del consumo;
- rilasciare ai propri iscritti, sotto la responsabilità del proprio rappresentante legale, le attestazioni di cui all'art. 7 della legge n° 4 del 14/01/2013, in particolare detto sistema di attestazione sarà destinato, ai fini della tutela dei consumatori e della garanzia della trasparenza del mercato dei servizi professionali:
- alla regolare iscrizione dell'associato alla medesima Associazione;
- ai requisiti necessari per la partecipazione alla stessa ed alla categoria di riferimento;
- agli standard qualitativi ed alla qualificazione professionale che gli iscritti sono tenuti a rispettare nell'esercizio dell'attività ai fini del mantenimento dell'iscrizione all'Associazione;
- alle garanzie fornite all'utente;
- all'eventuale polizza assicurativa per la responsabilità professionale stipulata dall'associato;
- all'eventuale possesso da parte dell'associato di una certificazione rilasciata da un organismo accreditato, relativa alla conformità alla norma tecnica UNI.
(La validità delle predette attestazioni non potrà eccedere il periodo per il quale il professionista risulti iscritto all'associazione e sarà rinnovata ad ogni rinnovo dell'iscrizione stessa per un corrispondente periodo di tempo. La scadenza sarà comunque specificata nell'attestazione rilasciata)
- promuovere la costituzione di comitati di indirizzo e di sorveglianza sui criteri di valutazione e rilascio del sistema di qualificazione e competenza professionale in ossequio a quanto previsto dal comma 3 dell'art. 4 della legge n° 4 del 14/01/2013;
- collaborare ai sensi dell'art. 9 della legge n° 4 del 14/01/2013 all'elaborazione della normativa tecnica UNI relativa alle singole attività professionali. Ciò avverrà attraverso la partecipazione ai lavori degli specifici organi tecnici o inviando all'Ente di formazione i propri contributi nella fase dell'inchiesta pubblica, al fine di garantire la massima consensualità, democraticità e trasparenza;
- promuovere la costituzione di organismi di certificazione accreditati dell'Organismo Unico Nazionale di Accreditamento, ai sensi del regolamento CE 765/2008 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 09/07/2008 per in propri settori di competenza;
- riunirsi nelle forme aggregate di cui dell'art. 3 della legge n° 4 del 14/01/2013, mantenendo comunque inalterata la propria autonomia; dette forme aggregate agiranno in totale indipendenza ed imparzialità ed avranno funzioni di:
- Promozione e qualificazione delle attività professionali rappresentate;
- divulgazione delle informazioni e delle conoscenze connesse;
- rappresentanza delle istanze comuni dinnanzi le opportune sede politiche ed istituzionali;
- controllo dell'operato delle singole associazioni, al fine di verificare il rispetto e la congruità degli standard professionali e qualitativi dell'esercizio dell'attività e dei codici di condotta definiti;
- Autorizzare i propri associati ad utilizzare il riferimento all'iscrizione all'Associazione come marchio o attestato di qualità e di qualificazione dei propri servizi, osservando a riguardo tutte le prescrizioni imposte all'art. 81 del decreto legislativo n° 59 del 26/03/2010. Peraltro, ove si procede alla suddetta autorizzazione, l'Associazione provvederà a rendere conoscibili anche i seguenti elementi :
- codice di condotta con la previsione di sanzioni graduate in relazione alle violazioni eventualmente commesse;
- elenco degli iscritti, aggiornato con cadenza annuale;
- sedi presenti sul territorio nazionale, in almeno 3 regioni;
- presenza di una adeguata struttura tecnico scientifica dedicata alla formazione permanente dei propri associati in forma diretta o indiretta;
- eventuale possesso di un sistema certificato di qualità conforme alla norma uni en iso 9001 per il settore di competenza;
- garanzie attivate a tutela degli utenti, tra le quali, in particolare, i recapiti e le modalità di accessi allo sportello per i consumatori..
- curare il proprio inserimento nell'elenco di cui al comma 7 della legge n° 4 del 14/01/2013 e pubblicare sul proprio sito web, sotto la responsabilità del legale rappresentante, tutti gli elementi informativi ritenuti utili per i consumatori, in ossequio ai criteri di trasparenza, correttezza e veridicità.
Rimane, in ogni caso, possibile per il singolo associato di appartenere, per lo stesso periodo di iscrizione alla ARIFOS, ad altre associazioni similari, fatto salvo l'eventuale instaurarsi di situazioni di conflitto di interesse che saranno valutate dal Consiglio Direttivo.
L'associazione potrà svolgere qualsiasi attività ed operazione idonea per il raggiungimento degli scopi sociali e ricevere donazioni e contributi da terzi.
L'associazione potrà per il conseguimento dei propri scopi conferire incarichi sia ai soci che a soggetti esterni, commissionare studi e ricerche, organizzare gruppi di lavoro per l'associazione stessa o per qualsiasi committente che opera nel settore di intervento dell'Associazione, assumere personale, locare sedi.
Le attività professionali di cui all'art. 1 sono intese ed identificate in formatore per la sicurezza sul lavoro, addetto al servizio di prevenzione e protezione (ASPP), responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP), coordinatore per la sicurezza, consulente per la sicurezza, consulente per i sistemi di gestione della sicurezza sul lavoro (SGSSL), auditor sistemi di gestione della sicurezza sul lavoro (SGSSL), istruttori per attrezzature di lavoro, sistemi di prevenzione incendi ed emergenze e protezione civile, asseveratori decreto legislativo 231/2001), training manager (pianificazione, programmazione ed erogazione dell'attività di formazione e addestramento teorico e pratico per le funzioni da svolgere sia operative che di sicurezza sul lavoro).
L'associazione si propone, infine, l'organizzazione e la realizzazione di Corsi per la "Formazione Continua" dei professionaisti iscritti agli albi Professionali, in attuazione della Riforma delle Professioni di cui al D.P.R. 137/2012, con rilascio dei crediti formativi all'uopo risconosciuti, mediante accreditamento presso gli Ordini Professionali di riferimento e/o altri enti deputati.
Articolo 4) La quota di iscrizione dei soci che entrano a far parte dell'associazione durante il primo anno viene determinata in euro 50,00 (cinquanta virgola zero zero) per ciascun socio.
Articolo 5) La Associazione sarà gestita da un Consiglio Direttivo che durerà in carica cinque anni e i suoi componenti sono rieleggibili.
In deroga alle norme statutarie a comporre il primo Consiglio Direttivo sono nominati RICCARDI SALVATORE - Presidente, VIRNO FILIPPO - Vice Presidente, CIULLO ANTONIO, UCCIERO ANTONIO e DI LAURA PASQUALE - Consigliere
Il Consiglio dura in carica cinque anni ed è rieleggibile.
Tutti i sunnominati accettano la carica loro conferita.
La nomina del Collegio dei probiviri viene rimandata alla prima assemblea.
Articolo 6) L'Associazione è retta dallo Statuto che, approvato e sottoscritto previa lettura, si allega al presente atto sotto la lettera "A" per farne parte integrante e sostanziale.
Articolo 7) I comparenti delegano il Presidente del Consiglio Direttivo a curare le pratiche occorrenti per il conseguimento del riconoscimento dell'associazione presso le competenti Autorità e quelle intese all'acquisto della personalità giuridica; ai soli effetti di cui sopra il Consiglio viene facoltizzato ad apportare allo Statuto allegato quelle modifiche che venissero richieste dalle competenti Autorità.
Articolo 8) Le spese del presente atto e sue consequenziali cedono come per legge.
Di ciò io Notaio ho formato il presente atto scritto parte a mano da me medesimo e parte con sistema elettronico da persona di mia fiducia, sottoscritto a norma di legge, previa lettura, di esso e dell'allegato, da me data, ai comparenti che, da me interpellati, lo approvano e confermano.
Il presente atto viene sottoscritto alle ore venti e minuti dieci.
Consta di facciate quattordici compresa la presente di quattro fogli.
F.to Salvatore Riccardi
F.to Filippo Virno
F.to Antonio Ucciero
F.to Antonio Ciullo
F.to Pasquale Di Laura
F.to Not. Elda Romano (I.s.)
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